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sabato 7 luglio 2012

Di Spinoza, di satira e di altri umori

Che a Spinoza piacesse ridere di gusto è risaputo e debitamente documentato. Colerus – biografo comunque a lui ostile –, racconta a riguardo alcuni aneddoti.

Lo stesso Spinoza d’altra parte scrive:
1-L’Irrisione è Gioia nata dal fatto che immaginiamo che qualcosa che disprezziamo è presente nella cosa che odiamo.
SPIEGAZIONE
In quanto disprezziamo una cosa che odiamo, in tanto ne neghiamo l’esistenza […] e in tanto ci rallegriamo. Ma, poiché supponiamo che l’uomo abbia in odio ciò che è oggetto della sua irrisione, segue che questa Gioia non è solida. (Eth. III, prop. XI e spiegazione)

2-L’Odio non può mai essere buono.
L’Invidia, l’Irrisione, il Disprezzo, l’Ira, la Vendetta e gli altri affetti che si riferiscono all’Odio o nascono da esso sono cattivi […]. (Eth. IV, prop. XLV e corollario I)

3-Tra l’Irrisione (che nel primo Corollario ho detto cattiva) e il riso riconosco una grande differenza. Infatti, il riso – come anche il gioco –  è pura Gioia, e perciò […] è di per sé buono. (Eth. IV, prop. XLV, scolio)

Oltre al riso e alle pure gioie esistono dunque anche delle gioie tristi, cioè gioie che si danno a seguito della denuncia delle tristezze altrui, passioni di cui non siamo causa adeguata. Gioie reattive, direbbe Nietzsche.

La satira, a parte i suoi momenti migliori, difficilmente mostra di essere qualcosa di più che una re-azione, un contro-mood derisorio, una denuncia, o una sottrazione di quanto è comunemente acquisito al senso comune.

Nei suoi esempi peggiori è invece l’apoteosi rovesciata di ciò che esiste, un’implicita glorificazione “al negativo” dello stato di cose presente.

Di qui la diversità rispetto al grottesco materiale, al carnevalesco (Rabelais non è un autore satirico, infatti), oppure a un umorismo nero – da Kubin a Kafka, da Lautréamont a Max Ernst – che è soprattutto sovvertimento per una produzione ontologica del nuovo e non replica invertita dell’esistente.  

7 commenti:

  1. Leggere un ragionamento così sottile ricompensa dell'insonnia che m'ha buttato giù dal letto alle 5. Grazie :-)

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  2. Che delizia questi post. Mi piace l'analisi dell'umorismo sotto questo punto di vista. Bello.

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  3. Che delizia questi post. Mi piace l'analisi dell'umorismo sotto questo punto di vista. Bello.

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  4. Da Spinoza al surrealismo e ritorno! Ché in Lautremont ci sguazzarono i surre(n)alisti ...
    Comunque, viva la Gioia, anche se troppa Gioia è sospetta di crudeltà ...

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